L’oceano. Sorso
immenso. Profondo.
Dolci correnti di Salitudine.
Liquido imprevisto.
Mite, iracondo.
Onde salmastre
d’ingratitudine.
Profuma, Salitudine marina!
Cospargi quel tuo
sale di lamento.
Innaffia con la
lacrima salina
il pianto che
vorrei in questo tormento.
Le guance, verso il
tuo litorale.
Tristi fiumi salati lungo il viso:
Salsedine amara,
quanto fai male?
È salinità senza
paradiso
l’inferno
dolciastro e continentale
d’un pianto marino
non condiviso.